
Le6gendaaaaaa. Campioni.Campioni.Campioni. Campioni. Campioni. Campioni. Proprio così. Siamo Campioni d’Italia per la sesta volta consecutiva (la numero 35 in totale). Che goduria immensa.
Ragazzi, forse ancora non ci rendiamo nemmeno pienamente conto dell’importanza epocale di questo momento e, magari, lo capiremo meglio nel tempo.
Abbiamo realizzato qualcosa di unico e di a dir poco epico. Io, come molti sapranno, parlo di Leggenda dal 2006 per il modo in cui siamo stati allora fermati (per eccesso di vittorie e di forza) ed ora, sono contentissimo di poterlo fare, a maggior ragione, insieme a tutti voi, mettendo significativamente il bellissimo numero 6 al posto della lettera g.
Proprio così, “fidateve: è Le6genda” (e quello che diciamo noi ha naturalmente un valore “leggermente” diverso rispetto alle sballate promesse di qualche twittatore e fumatore tamarro e perdente che ci odia ed invidia e che, a mani vuote e fegato pieno continua a rosicare profondamente). Che goduria enorme.
Sesto Scudetto consecutivo. Proprio nel giorno del compleanno di un simbolo di questa Juve come l’indotto ed onnipresente combattente Marione Mandzukic (autore anche del primo gol che è stato seguito da una punizione sublime del solito magico Dybala e da un colpo di testa di un incisivo Alex Sandro).
Proprio nel giorno in cui ricorre l’anniversario del primo Scudetto dell’era della gloriosa Triade umbertiana (della quale il nostro Presidente Andrea Agnelli ha brillantemente ripreso e proseguito il maestoso cammino).
Che fierezza incommensurabile. Grazie ai nostri Dirigenti, Tecnici e Campioni (autentici eroi), abbiamo davvero scritto, più che mai contro tutto e tutti, un capitolo incredibile di Storia del Calcio.
Già, contro tutto e tutti (vedi immumerevoli e “fantastici” episodi arbitrali a noi sfavorevoli o a vantaggio dei nostri inseguitori nel silenzio generale e, al contempo, patetiche e tragicomiche polemiche costruite, come sempre sul nulla, in modo assurdo e grottesco, contro di noi).
Per la disperazione di chi ci odia, di chi ci invidia e di chi ha provato ad ostacolarci in ogni modo, abbiamo trionfato ancora. Più forti di Farsopoli, abbiamo dato vita addirittura a sei anni di dominio assoluto. Sei anni sei. Che goduria immane. Una speciale standing ovation la meritano, in particolare, Buffon, Barzagli, Bonucci, Chiellini, Litchsteiner e Marchisio che ci sono sempre stati in tutto questo lungo esaltante periodo (con l’infinito Capitan Gigi che è addirittura arrivato, complessivamente a dieci Scudetti, una Stella tutta sua).
Un pensiero va a tutti gli amici Juventini che staranno gioendo da Lassù (come il mio indomenticato e fondamentale socio ed amico “Zio Pietro”) ed un caloroso e fraterno abbraccio lo mando a tutti i fratelli Gobbi.
Adesso godiamo tutti intensamente e pensiamo, poi, al resto. Per continuare a vincere. Da Campioni per antonomasia. Fino alla fine.
Sempre più orgogliosamente forza Le6gendaria Juventus.