
Spettacolo per palati fini, questa sera, allo Juventus Stadium. Arte pura. Una Squadra che gioca a memoria e che, corta ed armonica, con la qualità eccelsa dei suoi giocatori, fa praticamente (per adesso, fin quando dura il fiato) ciò che vuole. Ed è tutto, come annunciato, assolutamente in HD. Già dopo pochi minuti, sull’asse Pjanic-Khedira- Dybala-Higuain (giocatori tra i migliori in Campo) è arrivato il primo gol che io , a causa di un imprevisto, ho potuto solo ascoltare per radio ritrovandomi poi, in stato di ebbrezza calcistica, a guidare ed a cantare in auto “Siam venuti fin qui, siam venuti fin qui…” idealmente insieme ai tifosi presenti lì a Torino.
Fortunatamente, il Pipita (sovrappeso!?) si è fatto poi “perdonare” facendomi questa volta vedere pure a me in diretta il gol con un girata al volo da devastante Bomber, su intelligente e prezioso assist di testa del sempre ottimo Khedira (che anche oggi non ha sbagliato un pallone e si è inserito pure diverse volte sfiorando ancora la rete). Il meritato gol dello splendido pianista Pjanic e tante altre azioni capolavoro (non concluse per troppo leziosismo o altruismo) hanno contribuito a deliziarci ulteriormente prima che gli avversari trovassero un gol casuale su nostra disattenzione su calcio d’angolo (aspetto da migliorare).
Per il resto, sono contento per il rientro del leader Bonucci e per la tenuta di un centrocampo che, in attesa di Marchisio, con un Lemina sempre più in crescita al centro e due impeccabili compagni ai lati, come previsto, non ha fatto per niente rimpiangere chi, peggio per lui, ci ha lasciato per guadagnare di più e per andarsi a perdere giocando fuori ruolo con un tecnico sopravvalutato e destinato a fallire.
E, adesso, con altri tre punti che ci mantengono a punteggio è senza lasciare agli avversari nemmeno l’illusorio vantaggio della passata stagione, prepariamoci alla sfida di mercoledì. Da Campioni per antonomasia. Fino alla fine.
Sempre più orgogliosamente forza Leggendaria Juventus.