
Stava per maturare una vittoria sofferta, una di quelle comunque importantissime che vengono conquistate lottando su ogni pallone, in modo “sporco”, al termine di una gara non proprio brillante (anche a causa del ritorno dalla sosta per le Nazionali e l’impiego tanti giocatori che non avevano ancora giocato insieme).
Poi, però, si è accesa la luce. È entrato il Marziano ed è cambiato tutto. È iniziato lo show. È stata Poesia. Che Joya vedere questo sublime Fuoriclasse superare gli avversari già al primo tocco, dribblare con facilità disarmante, creare gioco, inventare, prendersi la Squadra sulle spalle, dettare i tempi, fare la differenza, incantare e farci vincere.
Che azione spettacolare è stata quella del 2-0, conclusasi con il pregevole assist di un ottimo Pjanic per un implacabile Pipita (ancora non in piena forma ma in rete). Che magìa è stata, quella del 3-0, dipinta dal maestoso artista Dybala dopo una preziosa giocata di Bernardeschi.
Per il resto, positive sono state, in particolare, a parer mio, le prove di un puntuale Benatia che deve trovare continuità e di un genersoso Asamoah a sinistra. Matuidi era partito benissimo, pressando tutto e tutti e giocando tantissimi palloni per poi calare leggermente. Licht e Sturaro hanno corso tanto. Rugani è stato attento. Mandzukic ha combattuto. Negativa è stata la prestazione di Douglas Costa che ancora non è al meglio, non si è inserito e non è nelle condizioni di sprigionare la sua forza.
Si deve complessivamente migliorare e lo faremo di certo. Adesso torno a pensare alle giocate di quel nostro nuovo magnifico numero 10 e godo. Avanti così. Continuando a crescere. Verso l’epico Settebello. Più forti di tutto e tutti. Fino alla fine.
Sempre più orgogliosamente forza Le6gendaria Juventus