Calcio spettacolo. I Padroni umiliano i bovini ed il loro frustrato allenatore. Il nostro è stato un dominio assoluto già prima che i soliti picchiatori granata restassero giustamente in inferiorità anche numerica.
Abbiamo sei giocatori (il sublime Dybala, il magistrale Pjanic, l’imprendibile Cuadrado, il devastante Douglas Costa, l’elegante Bernardeschi ed il predestinato Bentancur) che parlano la stessa lingua, saltando l’uomo, dipingendo Calcio, divertendosi e divertendo (e facendo godere) noi tifosi (che aspettiamo anche Pjaca).
Da applausi scroscianti, oggi, è stata anche la prestazione di un gladiatorio, inesauribile e prezioso Marione Mandzukic che, da prima punta, ha sgomitato, creato spazi per i compagni, fatto da sponda, pressato gli avversari e partecipato alla manovra con buona qualità.
Anche Matuidi ha disputato la sua consueta gara caratterizzata, come sempre, da pressing, intensità e presenza preziosa e costante in mezzo al campo. Da sottolineare anche l’ottima prova dell’ inossidabile Licht e la crescita di Alex Sandro che ha timbrato il cartellino insieme alla sivoriana Joya (doppietta e “soltanto” dieci gol in Campionato ) ed al pirliano Pianista (colpo da biliardo da autentico maestro).
In generale, comunque, i nostri hanno giocato tutti bene e ci fanno ben sperare per un prosieguo della stagione. Un’ altra stagione da Juve. Da Campioni per antonomasia. Da Padroni. Anche quest’anno. Più forti di tutto e tutti. Fino alla fine.
Sempre più orgogliosamente forza Le6gendaria Juventus.