Prima sconfitta. Colpa nostra e non solo.

Nove Scudetti di fila, vinti contro tutto e tutti, come sappiamo, sono davvero troppi e, a causa dell’eccessivo, immane ed insostenibile rosicamento causato a tutti gli altri, fanno in modo che arbitri ed altri personaggi vari tendano a superarsi ulteriormente nella loro vile opera tesa ad evitare il decimo consecutivo in ogni modo ( espulsioni non date agli avversari, rigori negati a noi, sentenze “politiche” ed altre spudorate porcherie di ogni genere).

Parlando di noi, però, oggi non abbiamo probabilmente avuto l’approccio giusto, abbiamo commesso un’ingenuità con Cuadrado, non abbiamo dato continuità alle prove precedenti ed abbiamo pagato forse la troppa voglia di attaccare stando tutti da subito (in modo poco ordinato) nella metà campo avversaria. L’affascinante cambio di mentalità verso una più offensiva (anche se a me andava benissimo quella che ci ha fatto trionfare a lungo in passato) può in fondo (insieme a qualche piccola lacuna) anche portare inizialmente a situazioni del genere.

Detto tutto ciò, in sintesi, alla luce di questa partita non giocata benissimo da noi ma evidentemente indirizzata dagli episodi, fiero di tutto quello che abbiamo fatto in queste nove epiche stagioni e determinato a non mollare comunque mai ed a lottare sempre comunque fino alla fine, concludo alla solita maniera anche questo mio post: sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

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Giocando così, si vola. Da Juve.

Grande Juve. Partita dominata e stravinta per 4-0 su un campo sempre difficile come quello di Parma. Dopo aver concesso un’occasione alla formazione avversaria ad inizio gara, abbiamo preso in mano il gioco e giganteggiato fino al fischio finale, con autorevolezza, aggressività, pressing, voglia di divertire e divertirsi, organizzazione, entusiasmo, desiderio di recuperare subito il pallone, compattezza, fame e spirito Juve.

I nostri giocatori stanno dando seguito ai chiari segnali di crescita mostrati nelle ultime partite, seguono le idee di Mister Pirlo e riescono sempre più, con il passare del tempo, ad attuarle. Abbiamo fatto una sorta di precampionato nel Campionato ma adesso cominciano pian piano a vedersi i frutti del lavoro. Abbiamo ancora ampi margini di crescita e dobbiamo continuare a restare concentrati e motivati dal primo all’ultimo minuto di ogni prossima sfida.

Oggi, dopo la rete dell’ex di Kulusevski, è arrivata, con due delle sue tipiche giocate da Campionissimo (colpo di testa e diagonale), l’ennesima doppietta dell’Alieno CR7 che, dopo una partita da umano, è subito tornato ai suoi livelli mostruosi. A sancire il poker ci ha pensato infine il generoso e combattivo Morata con un altro bel colpo di testa all’angolino.

Oltre agli autori dei gol, anche gli altri hanno giocato benissimo. Stasera è davvero un piacevole problema trovare i migliori. Da sottolineare è sicuramente l’ulteriore prova monumentale dell’insuperabile e mastodontico giovane leader De Ligt. Anche Danilo e Bentancur meritano un plauso speciale. Per non parlare del solito McKennie e… così via. Insomma, tutti molto bene. Dimenticavo… merita di essere particolarmente e giustamente esaltata la prova dell’eterno Buffon che di nuovo si è fatto trovare prontissimo quando chiamato in causa, ha dato sicurezza ed ha guidato i compagni dall’inizio alla fine. Che dire, avanti così. Da vera Juve. Da Campioni per antonomasia. Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

Peccato. Testa alla prossima.

Altri due punti buttati a causa di alcuni nostri errori. La splendida rete di Chiesa non è bastata a battere l’Atalanta al termine di una buona partita (che mi lascia comunque sempre ben sperare per il prosieguo della stagione).

Il migliore in campo è stato il portiere avversario ma, anche per colpa nostra, abbiamo fallito troppe facili occasioni. La prestazione c’è stata ma non siamo stati concreti e cinici. CR7, oggi per niente in serata, ha pure fallito il suo primo rigore decisivo con la sua e nostra gloriosa Maglia ( visto che gli altri tre erano stati ininfluenti per il risultato). Il penalty era netto ma mancano, anche in questa partita, come in altre circostanze, un paio di cartellini rossi (uno diretto ed uno per somma di ammonizioni) per i fallosissimi avversari.

Mi è piaciuta molto la prestazione del solito combattivo, dinamico e prezioso McKennie e della difesa con, in particolare, un De Ligt monumentale su Zapata fino a quando è stato al meglio fisicamente. Bene anche Szczesny (gol subito a parte). Dispiace inoltre per lo spazio concesso con colpevole leggerezza da Rabiot all’autore del gol atalantino. Speriamo che l’infortunio di Arthur non sia grave. Adesso testa al Parma. Dobbiamo continuare a crescere così cercando di essere più concentrati, attenti e determinati in entrambe le fasi. Forza ragazzi. Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

Vittoria significativa e pesante.

Vittoria importante con dediche speciali. Paulo Dybala, che non aveva giocato benissimo ma che può ora sbloccarsi, ha significativamente segnato il suo primo gol (atteso e festeggiato da tutti i compagni e dal Mister) proprio nel giorno del ricordo di un suo omonimo come il grandissimo Paolo Rossi.

Poi, dopo il pareggio del Genoa (che ha tirato in porta solo due volte), è arrivata la pesante e decisiva doppietta su rigore del solito implacabile CR7 che è adesso arrivato a 10 reti in questo Campionato, 79 in 100 presenze con la sua e nostra Juventus ed ha aggiornato ulteriormente tutti gli altri suoi mostruosi numeri.

Abbiamo in generale disputato una gara caratterizzata da compattezza, intensità, aggressività, recupero immediato del pallone e dominio del gioco. Adesso, avanti così. Da Campioni per antonomasia. Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

Prova di forza e primato nel girone: monumentali.

Grande Juve. 3-0 al Camp Nou e primato nel girone davanti al Barcellona. Doppietta del più forte, il nostro CR7 (oggi utile anche in fase difensiva) che ha battuto ancora una volta Messi. Gol di McKennie che sta cominciando a fare vedere le sue preziose qualità e che, oltre a pressare e lottare, si inserisce benissimo anche davanti ed ha segnato stasera la seconda rete in tre giorni dopo quella del derby, sempre su assist delizioso del suo amico e nostro importantissimo Campione Juan Cuadrado. Tutti, in generale, hanno giocato egregiamente, hanno mostrato il giusto atteggiamento e si sono aiutati creando densità, concedendo agli avversari quasi soltanto tiri da fuori, tenendo bene il Campo e ripartendo in modo incisivo. È stata una prova collettiva da Squadra autorevole, compatta e grintosa. Personalità, intensità, quantità, qualità e spirito Juve. Mi va da sottolineare, inoltre, in particolare, anche la prestazione del nostro Monumento Gigi Buffon. Adesso concentriamoci sul Campionato. Forza ragazzi. Fino alla fine. Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

Fino alla fine.

Godooooooooo. Da tifoso e non da semplice osservatore o esteta, godo per questo nuovo derby vinto orgasmicamente negli ultimi minuti. Abbiamo giocato malissimo e dobbiamo assolutamente invertire la tendenza per essere fiduciosi…ma godo immensamente.

Con i colpi di testa di McKennie (che è entrato bene in partita) e Bonucci (che ci ha regalato un’altra grande gioia con uno dei gol decisivi dei suoi) abbiamo battuto anche l’arbitro Orsato ed i suoi assistenti Var(i) che non hanno espulso alcuni giocatori granata per fallo da rosso diretto e doppio giallo (a proposito di cartellini, Pinsoglio uno di noi).

Ancora bastonati i miseri bovini che si erano illusi come tutti gli altri frustrati e rosicanti antijuventini. Speriamo che questo derby possa risultare per noi come quello vinto nel 2015 con gol allo scadere del nostro assistman di oggi Cuadrado. Forza ragazzi. Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

CR750, Morata e Chiesa: tre gol e tre punti.

Vittoria per 3-0. Chiesa è stato autore di una buonissima ed incoraggiante prova con pregevoli spunti, la rete del vantaggio (grazie ad ottimo taglio al centro) e gli assist per le altre reti. CR7 ha timbrato ancora il cartellino con la sua rete numero 750 in carriera (nonché numero 10 in stagione e 75 in Bianconero). Morata è stato ancora propositivo, pimpante ed è andato nuovamente a segno (per la sesta volta in questa Champions).

Buone sono state anche le prestazioni fornite da Alex Sandro (preciso, attivo e volitivo) e Szczesny (che ha mantenuto la porta inviolata ed evitato più volte il pareggio avversario sul risultato di 1-0). In generale, però, dobbiamo ancora crescere tanto e trovare maggiori solidità, compattezza e fluidità. Forza ragazzi. Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.