C’è tanto da lavorare.

Brutta sconfitta nella prima partita senza il “peso” e “problema” Cristiano Ronaldo che garantiva circa una rete ogni 90 minuti, qualità, pericolosità costante e liberava spazi per i compagni. Detto ciò, non volendo più chiamare in causa il Fuoriclasse portoghese (ormai quello che abbiamo fatto con lui fa parte del passato ed è nella Storia), si deve assolutamente migliorare in ogni zona del campo.

Oggi ci mancano un netto rigore (ed una paio di calci d’angolo) ma abbiamo davvero giocato male e non possiamo avere alibi del genere. Siamo ad agosto e c’è il tempo per crescere. Ci sarà molto da lavorare e voglio sperare che Allegri (che non ha la bacchetta magica ma ha grandissime capacità) possa riuscire a trovare la quadra e far rendere al meglio giocatori al momento in condizioni inquietanti. Serve soprattutto assolutamente avere un centrocampo degno. Speriamo bene. Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

Pubblicità

Insieme al nostro Fuoriclasse CR7, è stato 101 volte (ed oltre) bellissimo.

È stato fantastico  vincere anche insieme a lui. È stato a bellissimo, grazie a quel colpo da brividi incredibilmente realizzato tre estati fa, avere con noi il  più grande giocatore al mondo, l’immenso CR7. È stato esaltante  vederlo  segnare in Bianconero, nel corso di tre intense stagioni, “soltanto” centouno gol, moltissimi dei quali (con stacchi di testa sovrumani, tiri al fulmicotone anche da distanze siderali,  fiuto del gol eccelso, precisione proverbiale,  naturalezza disarmante e gesti tecnici da autentico marziano) assolutamente spettacolari, portentosi  esemplari, formidabili, mostruosi, decisivi e pesanti. È stato sublime  assaporare  le sue giocate stellari e determinanti nella per niente scontata e sicuramente sempre più dura ( a maggior ragione con i cambi degli allenatori ed un mancato rafforzamento della rosa) prosecuzione del nostro epico ciclo da record (con la conquista di altri due Scudetti consecutivi, per noi addirittura l’ottavo ed il nono di seguito).

È stato godurioso  festeggiare con lui, oltre a questi altri due Tricolori, anche due Supercoppe italiane ed una Coppa Italia (a proposito, Cristiano è così riuscito con noi, anche in Italia, a  vincere tutto ed a diventare Capocannoniere dopo averlo già  fatto in Inghilterra ed in Spagna). È stato apprezzabile vedergli fare quasi sempre  la sua parte anche in Europa dove però, pur regalandoci magiche serate, come quella  della grandiosa  rimonta contro l’Atletico (vissuta in uno Stadium in visibilio), le sue diverse reti (tra cui anche quelle contro l’Ajax ed il Lione) non sono bastate, per vari contingenti motivi di carattere complessivo, a farci arrivare fino in fondo (del resto, nessuno può fare vincere da solo quell’imprevedibile competizione e poi, anche al Real, insieme ai suoi fortissimi compagni, ha vinto la prima Champions cinque anni dopo il suo arrivo a Madrid). È stato entusiasmante esultare (con il suo e nostro “Siuuuuuuuuu”) e gioire tantissimo massacrando sonoramente e  reiteratamente, a lungo, anche con le sue continue  prodezze, tutte le squadrette dei vari frustrati e perdenti antijuventini (anche in tutti i loro stadi). 

È stato piacevole vedere  tantissimi bambini (pure figli di tifosi e giocatori di squadrette varie) diventare Juventini anche grazie a lui (oltre che per le nostre continue vittorie e per il sempre  magico fascino della nostra Vecchia Signora). È stato soddisfacente vedere  ulteriormente crescere  con lui il nostro brand  assistendo all’entusiasmo di nuovi e vecchi tifosi Juventini di tutto il mondo. È stato importante vedere giocatori come il nostro predestinato e portentoso Chiesa migliorare ancora di più allenandosi al suo fianco. Indipendentemente dall’epilogo (suo ritorno allo United ad un anno dalla scadenza del contratto), come detto,  è stato in ogni caso davvero stupendo scrivere, anche insieme a lui, alcune favolose  pagine  della nostra inimitabile Storia vincente (che andrà comunque avanti e che cercheremo di  far sontuosamente proseguire puntando magari ancor di più sul gruppo e su uno sviluppo armonico della  Squadra, sotto la guida del nostro brillante Mister Allegri). Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.

Peccato. Ma la strada è ancora lunghissima.

Siamo solo all’inizio e la strada è quindi ancora lunghissima. Peccato per gli errori del recidivo Szczesny (che deve assolutamente svegliarsi e che già l’anno scorso era stato troppe volte decisivo in negativo), per i due pali e per i millimetri che hanno tolto il gol della vittoria nel finale al nostro sempre immenso CR7 (oggi partito dalla panchina perché probabilmente ancora non al meglio).

Nel primo tempo, con un Dybala sublime ed un Cuadrado inarrestabile, abbiamo segnato due bellissimi gol e giocato bene valorizzando le caratteristiche dei nostri uomini, attaccando la profondità e dimostrando la giusta incisività. Nel secondo tempo, i regali del portiere polacco ed un comprensibile calo fisico hanno permesso agli avversari di pareggiare. Ci sarà ovviamente da migliorare e crescere tanto e sono convinto che i presupposti ci siano tutti. I conti, del resto, come sappiamo, si faranno molto più in là. Forza ragazzi. Fino alla fine.

Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.