5 maggio. A scuola avevamo studiato una famosa ode scritta dal Manzoni (nel 1821) ed avente proprio tale titolo. Dopo centottantuno anni, però, in modo dirompente, siamo stati noi ad imprimere alla suddetta data un’aura di sublime eternità attraverso un’altra magnifica poesia.
Il testo è ermetico ma soave:”5 maggio 2002″.
Basta anche solo scriverlo o pensarlo per far sì che vengano in mente quel finale di stagione e, soprattutto quelle gare giocatesi in contemporanea, in quell’indimenticabile ed indescrivibile giornata, all’Olimipico di Roma ed al Friuli di Udine. Che gioia immensa. Che goduria infinita.
E poi, undici dopo, quasi a voler celebrare quello stupendo evento, nel 2013, abbiamo vinto anche il nostro 31° Scudetto (con alcuni protagonisti di allora ancora presenti).
Ora, però, torno inevitabilmente con la mente e con il cuore a quattordici anni orsono e mi rigusto ancora ogni attimo di quel sorpasso all’ultima curva, di quella lezione di sport e di vita, di quel pomeriggio emblematico ed incancellabile.
Un pomeriggio incancellabile in positivo per noi che non molliamo mai (fino alla fine) e, in negativo, di certo, per i perdenti per antonomasia che, come sempre blateravano, festeggiavano prima, si illudevano e poi, incapaci di vincere con le loro “forze”, nonostante tutto il pubblico (e non solo) avversario a favore, già (qualche anno prima di Farsopoli) elemosinavano, a quei pochi giocatori biancocelesti impegnatisi (tra cui San Poborsky), vittorie regalate (da illecito sportivo) piangendo, rosicando ed arrivando, alla fine, dopo aver dilapidato o un enorme vantaggio, addirittura terzi (questa volta senza titolo di cartone come tragicomico “premio”).
Che favolosa Storia. Che bello ripensare alla reazione del nostro grandissimo Marcello Lippi e di tutta la della nostra estasiata panchina alle notizie provenienti da Roma e poi l’ irrefrenabile esplosione e gli abbracci al fischio finale. Scusate, ora mi fermo davvero. Continuo a godere troppo.
Buon 5 maggio a tutti. Fino alla fine.
Sempre più orgogliosamente forza Leggendaria Juventus.