Che goduria immensa. Pubblico questa foto d’inizio serata perché mi ritrae in condizioni ancora accettabili. Al termine della partita, invece, ero, come al solito, in un bagno di sudore, stanchissimo, senza voce ma in completa estasi.
Quella di mercoledì è stata una serata da puro orgasmo calcistico. Anche quest’anno, per il quarto consecutivo, rispettando una bellissima tradizione, ho vissuto all’Olimpico la conquista della Coppa Italia, la gustosa ciliegina sull’epoca torta tricolore.
Che cori. Che tifo. Che piacere che ho provato nel viaggiare con gli amici di Alcamo e Bagheria, nel poter incontrare e salutare tanti altri cari amici e nel sapere che moltissimi i altri erano qui a provare le stesse magiche sensazioni.
Abbiamo a dir poco massacrato ed umiliato i cinesi del Mila ed il loro montato capitano (con la c minuscola) più volte goduriosamente invitato a sciacquarsi la bocca e, alla fine, a provare ad alzare la Coppa.
Abbiamo esultato sfrenatamente per i quattro gol segnati sotto la nostra caldissima Curva. Abbiamo apprezzato un Benatia ottimo in difesa ed oggi anche bomber. Abbiamo assistito alle magìe del solito inarrestabile Douglas Costa e di un Dybala che ha sfiorato due reti da cineteca.
Abbiamo riservato varie meritatissima ovazioni un Capitan Buffon in grandissimo spolvero e sempre più uno di noi. Abbiamo goduto nel vedere la Squadra compatta e legata al Mister. Abbiamo applaudito un Gattuso che ha sempre sportivamente riconosciuto la nostre vittorie e la nostra grandezza.
Abbiamo, dopo i sempre particolarmente soddisfacenti “din don din don intervengo da Cesena”, “tutti casa alè” e ed “olé” a mo’ di torello, festeggiato nuovamente insieme ai nostri Campioni vivendo le solite fantastiche ed indimenticabili scene e sensazioni .
l fuochi d’artificio (sparati per celebrarci e non per ridicole ed intempestive autocelebrazioni), il nostro emozionante inno ed i nostri cori cantati a squarciagola insieme ai giocatori hanno reso sublime l’ennesima nostra serata romana.
La Signora ha vinto ancora. E adesso, con il mitologico settimo Scudetto consecutivo in arrivo, potremo continuare tutti a cantare, come abbiamo fatto mercoledì sera, ” Siamo noi, siamo noi, i Campioni dell’Italia siamo noi…” Fino alla fine.
Un abbraccio a tutti voi colleghi Campioni per antonomasia e sempre più orgogliosamente forza Leggendaria Juventus.