Goduria prenatalizia. Vittoria sofferta e pesantissima. Tre punti di platino. Ottava gara senza subire reti (oggi anche grazie ad uno Szczesny mostruoso e per me, da tempo, degno erede di Buffon). Abbiamo fallito tantissimi gol, non ottenuto un rigore che a parti invertite avrebbe fatto gridare allo scandalo e, alla fine, abbiamo rischiato di essere beffati.
Tra i migliori in Campo, oltre ai tre ex, Benatia, oggi anche goleador e sempre preciso (a parte un errore nel finale), Pjanic, metronomo bravissimo nel dettare i tempi, inventare gioco e vicinissimo alla rete (incrocio dei pali) ed il reattivo ed esplosivo portiere polacco, sono da inserire sicuramente, a parer mio, il prezioso e fondamentale recuperatore di palloni Matuidi ed il guerriero Mandzukic (combattivo nonostante i tredici punti di sutura). Anche Chiello, a parte qualche piccola sbavatura alla fine, ha disputato la solita gladiatoria gara. Alex Sandro si è dimostrato in crescita, Barzagli è stato attento e Khedira ha dato ordine, si è inserito ed ha fornito anche un assist delizioso al Pipita che oggi ha giocato per la Squadra ma è stato impreciso sotto porta.
Adesso, dopo questo successo al cardioiopalma (di quelli che fanno godere particolarmente e risultano spesso determinanti a fine stagione), godiamoci questo Natale e pensiamo alla sfida di Verona. Per continuare a scrivere la Storia. Da Campioni per antonomasia. Fino alla fine.
Sempre più orgogliosamente forza Le6gendaria Juventus.