Nazionalità, inventiva, fantasia, doti realizzative su punizione, freddezza sotto porta, tiro a giro, capacità di arretrare, tenere botta e giocare ovunque fungendo da punto di riferimento offensivo, combattività, personalità, doti da fondamentale trascinatore ed immenso Fuoriclasse: nonostante alcune differenze (ad esempio, di età e piede preferito) e peculiarità personali, i nostri fantastici Apache e La Joya (breve ma intensissimo e mai dimenticato passato il primo, e radioso presente e, speriamo, lunghissimo futuro il secondo) sono sempre più accomunati da grandissime affinità e, da ieri, anche dal numero (21) dei pregevoli, pesanti e spesso decisivi gol segnati nelle loro rispettive prime vincenti e Tricolori stagioni vissute nella nostra Juve.
Il nostro Quinquennio da favola porta, insieme a tante altre, anche la loro preziosa firma. Che dire, il meglio del Calcio continua a passare da noi (come diceva l’indimenticato Dottore Umberto Agnelli che, peraltro, aveva portato alla Juve un antesignano dei due Campioni in questione, come un “certo” Omar Sivori). E non finisce qui. Sempre più in alto. La 5toria siamo noi. Fino alla fine.
Sempre più orgogliosamente forza Leggendaria Juventus.