Buon compleanno, nostra amata Juventus. Tifarti e far parte di te è sempre un privilegio ed un onore. Sei nata esattamente 125 anni fa, l’1/11/1897, su iniziativa di un gruppo di studenti di Torino (che ringrazieremo per sempre) e sei diventata, nel tempo, nel corso dei decenni, per milioni di veri tifosi, tra cui il sottoscritto, un Sogno, una Passione, un motivo di Orgoglio, uno Stile di vita, un qualcosa di speciale e congenito che si capisce di avere dentro da bambini quando lo fa scoprire un caro e/o quando si vede una figurina, una foto, un Campione, una partita in tv o allo Stadio, una Maglia con quegli eleganti, magici e coinvolgenti colori, un qualcosa di incontrollabile e profondo che può comprendere solo chi ne è realmente innamorato, un qualcosa di indescrivibile e sublime che, regalandoci infinite emozioni, ci unisce, ci accompagna, ci aiuta anche a provare ad alleviare i dolori della vita e (in linea con il significato dell’azzeccatissimo nome che non indica un luogo geografico ma esprime un concetto universale) ci mantiene sempre idealmente giovani. Nostra sontuosa Madama, nell’arco della tua lunga ed ineguagliabile Storia, hai conquistato “soltanto” 38 Scudetti e numerosissimi altri trofei (tra cui tutte le storiche Coppe europee, prima a farlo) che ti rendono di gran lunga la Società italiana complessivamente più titolata e vincente, hai scritto pagine epiche e, per la tua capacità di vincere tradizionalmente contro tutto e tutti, sei stata e sei oggetto di invidia ed odio da parte di tutti i frustrati che beceramente ti vivono come un perpetuo e terribile incubo calcistico (Squadra/incubo che non sono riusciti ad eliminare, nemmeno con Farsopoli e che, dopo questo raro e fisiologico periodo di loro sollievo, ristoro e respiro, torneranno di certo presto a veder primeggiare, come al solito).
Sempre in questa speciale data, inoltre, il 1° novembre di diversi anni dopo, è nato anche il Dottore Umberto Agnelli (buon compleanno anche a lui che continua a tifare da Lassù), immenso Juventino, importantissimo artefice di tantissimi nostri indimenticabili successi e padre del nostro attuale Presidente Andrea al quale ha trasmesso la sua immensa passione permettendoci di proseguire, in questi ultimi anni caratterizzati (tra le altre cose) da nove epocali Scudetti consecutivi da record, nel nostro inimitabile e glorioso cammino. Cammino che, nonostante qualche attuale contingente difficoltà, non ci stancheremo mai di percorrere. Con diversi loghi e protagonisti ma sempre con la classe e la forza morale che storicamente ti e ci contraddistiguono. Da Campioni per antonomasia. Fino alla fine.
Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.