Vittoria e tre punti preziosi in ottica qualificazione in Champions. Mi dispiace per tutti quei frustrati personaggi che erano pronti a fare ironia e retorica sulla “cattiva” e “prepotente” Juve che aspirava alla Superlega per essere poi sconfitta dal piccolo e povero Parma. Purtroppo per loro, invece, pur non giocando bene contro una modesta formazione, abbiamo vinto (a differenza di quello che hanno fatto le due “italiane” che, in alcuni casi con qualche rappresentante addirittura “ignaro” di tutto, non hanno messo fino in fondo la faccia nella realizzazione del progetto di cui tanto si è parlato in questi giorni).
Dedico i nostri tre gol (due di un oggi finalmente utile Alex Sandro ed uno di De Ligt) al dirigentucolo avversario che oggi, nel prepartita, unendosi al nutrito coro dei tantissimi altri “fini intellettuali” e “maestri di gestione”, ha dato fiato alla bocca per attaccare il nostro Presidente Agnelli (invece di pensare a provare a salvare la sua squadretta ben avviata verso la retrocessione). Anche questa sera Cuadrado è stato, per me, il migliore in campo. Per il resto, importante risultato a parte, c’è stato poco da evidenziare in positivo. Adesso, testa alla prossima. Fino alla fine.
Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.