Giustissimo così. Goduria assoluta per un’ora di dominio praticamente schiacciante e spettacolare (prima di calare fisicamente a causa di una condizione ancora non ottimale+), un gran gol dell’ottimo, tecnico e veloce Danilo (appena entrato) su azione mostruosa di un devastante Douglas Costa, un altro del nostro fantastico Pipita sempre pronto a purgare in modo sublime la sua ex squadretta (facendoci assaporare ancora, come da tradizione, sensazioni davvero bellissime), un altro ancora di un sempre delizioso e letale CR7 e l’ultimo, quando tutto sembrava vanificato a causa di alcuni errori difensivi da evitare (si è sentita l’assenza di Chiello) di Koulibaly (quello che, segnando allo scadere come piace ai monnezzari, ci ha mandato letteralmente in estasi).
C’è da migliorare e crescere indubbiamente ma i segnali positivi (tra cui l’aver ritrovato un pimpante e motivato Alex Sandro) sono stati tantissimi. Abbiamo colpito anche due legni (uno con un grandissimo Khedira), assistito ad alcune decisioni arbitrali discutibili (che al contrario avrebbero fatto gridare allo scandalo) ed abbiamo strameritato la vittoria (dedicata al Capitano, nostro emblema che ha consolato encomiabilmente il match winner a fine gara e che è stato giustamente acclamato ed applaudito all’inizio da un pubblico caloroso ed ammirevole). Fino alla fine.
Sempre più orgogli8samente forza Leggendaria Juventus.