Gleison Bremer è ufficialmente un giocatore della Juventus.
Altro grandissimo colpo della nostra ottima Società. Il mostruoso difensore brasiliano che in queste stagioni (soprattutto nella scorsa) ha giganteggiato annullando, in modo disarmante, ogni attaccante avversario, facendo praticamente reparto da solo, segnando anche alcuni gol nelle sortite offensive e mostrando impressionante strapotere fisico, evidente grinta, imperioso stacco di testa, apprezzabile senso dell’anticipo, esaltante attitudine a vincere contrasti e prodursi in tackle e chiusure, importante precisione, sicurezza ed autorevolezza, è nostro.
Proprio così. Nostro e non della merdiaticamente esaltata Inda che, dopo Dybala (non acquistato nonostante la “schiacciante potenza di Suning”, i ridicoli titoloni quotidiani della gazzetta dello sporc, le magliettine modificate esposte in circensi bancarelle, i demenziali tweet del becero senza cervello che piangeva il 5 maggio e tante altre buffonate del genere), non è riuscita a far suo quest’altro giocatore che era convinta di avere in pugno da tantissimo tempo.
Nostro, nonostante molti demenziali personaggini (anche in vergognose trasmissioni in cui non riescono a nominare l’incubo Juve) dicessero altro da mesi. Nostro, nonostante la sicumera della dirigenza e dei loro portavoce intertristi. Nostro, nonostante anche in questi ultimi giorni, di fronte al nostro perentorio sorpasso, questi impuniti pezzenti pensassero di sopravvalutare un giovane senza presenze in serie A per “pagare” in modo fantasioso, nello stile di chi è abituato a chiedere disperatamente regali e favori.
E così, quanti altri fegati spappolati in giro. Quanta altra frustrazione da parte dei soliti tragicomici rosiconi. E che soddisfazione per noi. Da domenica sera, dal momento della notizia del nostro inserimento, si balla (il liscio di Casadei) ed ora, dopo l’ufficialità, siamo pronti a godere sul campo (cosa che conta).
Sono certo che Bremer, dopo essere passato dalle stalle alle Stelle (e non ai cartoni) sarà contentissimo di raccogliere la pesante e prestigiosa eredità dell’immenso Chiellini e di lottare con noi per vincere e contribuire a farci scrivere altre belle pagine di vera Storia del Calcio. Fino alla fine.
Sempre più orgo9liosamente forza Leggendaria Juventus.